Come previsto dall’art. 183 del Codice degli Appalti, il privato che intende proporre alla Pubblica Amministrazione un’offerta per la realizzazione di un’opera pubblica o di pubblica utilità mediante l’istituto della finanza di progetto, è obbligato a presentare, tra i vari documenti, anche un piano economico finanziario asseverato da una banca o da una società di revisione ai sensi dell’art. 1 della legge 23 novembre 1939, n.1966.
L’asseverazione è una dichiarazione con la quale la società di revisione attesta la coerenza e l’equilibrio del piano economico-finanziario, la capacità del progetto di generare adeguati flussi di cassa tali da garantire il rimborso del debito e la remunerazione del capitale di rischio, e quindi la possibilità di realizzare l’opera pubblica con il ricorso al capitale privato.
L’asseverazione non valuta la correttezza dei dati e delle ipotesi industriali utilizzate nel piano economico-finanziario, quali ad esempio, l’entità della domanda di servizio, la dimensione del bacino di utenza ed il costo di realizzazione dell’opera.
Casi in cui l’asseverazione bancaria può essere richiesta dalla Legge sono ad esempio:
– per la partecipazione a gare, qualora il bando preveda la predisposizione di un piano economico finanziario asseverato da una banca o da una società di revisione;
– per la partecipazione a gare, come previsto dal decreto legislativo 19 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive CE). Così come cita l’art. 183 comma 9: “Le offerte devono contenere un progetto preliminare, una bozza di convenzione, un piano economico-finanziario asseverato da un istituto di credito o da società di servizi costituite dall’istituto di credito stesso ed iscritte nell’elenco generale degli intermediari finanziari, ai sensi dell’articolo 106 del decreto legislativo 1º settembre 1993, n. 385, o da una società di revisione ai sensi dell’articolo 1 della legge 23 novembre 1939, n. 1966.”
La società Asseveras fornisce:
– Servizi di consulenza mirati, sia per la predisposizione che per la revisione del piano economico e finanziario;
– Asseverazione del piano economico finanziario necessaria per la partecipazione al bando, con tempistiche di valutazione rapide e costi competitivi rispetto agli istituti di credito e alle altre società presenti sul mercato.
– Garanzia sull’accettazione da parte dell’ente richiedente, perché riconosciuti come società abilitata al rilascio.